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sabato 1 settembre 2018

Quante cose si possono fare a 9 anni

Dopo un anno un po' complicato, un po' avventuroso, un po' difficile, il tempo per giocare e' stato piu' scarso del solito. Il modo di imparare cose nuove pero', per fortuna, si trova sempre e comunque. Cosi' nonostante un trasloco (a meta' dell'anno scolastico) in una nuova terra straniera dove si parla una lingua sconosciuta, in una nuova casa grande ma con stanze piccine e in una nuova scuola con tante materie nuove e compagni di tutti i colori, e nonostante un po' di malinconia, la vita di pre-adolescente continua. Quindi a nove anni Pulci ha imparato a farsi nuove amiche alla velocita' della luce e anche a:
- girare e montare (bei) cortometraggi e video musicali con il suo tablet
- ideare e cucire da sola un vestito per se stessa (con ago e filo data la mancanza della macchina da cucire rimasta in Germania)
- parlare fluentemente tre lingue
- stare un paio d'ore in casa da sola (senza fare danni)
- telefonare con skype alle sue amiche tedesche e chiacchierare a lungo
- farsi le trecce meglio della mamma (e farle anche alla mamma)
- nuotare a rana, stile libero e dorso (e divertirsi a farlo)

E tra pochi giorni ricomincia la scuola inglese, ormai quinta classe. Nuova maestra, nuove attivita' extra-scolastiche, nuove avventure. 

giovedì 15 marzo 2018

Primi bilanci: Germania batte Regno Unito

Luogo: Harborne, Birmingham

Sono passati ormai i primi tre mesi dal trasferimento in terra anglosassone ed e' ora di fare un primo bilancio. Considerando le cose piu' importanti durante i primi tempi di ambientamento, potrei azzardare che riguardo questioni pratiche la Germania (o quantomeno la Baviera) batte il regno Unito (o quanto meno il West Midlands) almeno 3:0.
Punto primo - la raccolta differenziata: a Birmingham il sistema di raccolta differenziata e' piuttosto scarso (non reciclano l'umido!) e non esiste un meccanismo di "resi" per plastica e vetro (perfettamente funzionante a Wuerzburg).
Punto secondo - l'ordine e la pulizia: a Birmingham prima di firmare il contratto di affitto abbiamo avuto modo di visitare l'interno 3-4 case nella zona. Anche dall'esterno, il verdetto e' sempre lo stesso. Ma come le tengono queste case? Mobili vecchi, sistemi elettrici discutibili, cucine malfunzionanti, tetti che cadono a pezzi, moquette ubiquitarie e decisamente unte, porte difettose. Qui sembra essere normale e nessuno penserebbe mai a riparare i guasti.  Visto niente del genere in quel di Wuerzburg.
Punto terzo - la palestra: a Wuerzburg esiste almeno una palestra (grande, pulita, con sauna) dove almeno 2 giorni alla settimana e' attiva una sala giochi dove per 2 euro si possono lasciare i figli sorvegliati da una operatrice (bravissima!!) mentre si fa sport. A Birmingham non esiste. Inoltre la zona docce/spogliatoi e' ridotta al minimo. Questo perche' (sempre a proposito di igiene) pare che gli inglesi non si lavino! Arrivano con la tuta e le scarpe da ginnastica e non si cambiano, ne' prima ne' dopo lo sport (!)
Questo per quanto riguarda le perplessita'. Alla prossima puntata rimandiamo le sorprese positive.

martedì 16 gennaio 2018

Una nuova vita (ancora ?!)

Primo post del 2018. Primo post della nostra nuova vita dopo aver lasciato Wuerzburg e la Baviera. Ormai dovro' cambiare il titolo di questo blog oppure aprirne uno nuovo.
Dopo un periodo pre-natalizio concitato e indaffarato, siamo partiti con tutti i nostri mobili per un'altra avventura e siamo giunti in una nuova terra straniera, il Regno Unito. La nostra nuova citta' Birmingham ci ha accolto con un tempo grigio, ma piuttosto temperato, dei vicini sorprendentemente gentili e socievoli, una guida (a sinistra) incomprensibile e una burocrazia peggio di quella tedesca (possibile?).
Dopo lunghe vacanze passate a svuotare scatoloni, montare nuovi mobili e pulire la casa, abbiamo ormai ripreso il ritmo scolastico e lavorativo. A presto le nostre nuove avventure, inglesi questa volta.

domenica 15 ottobre 2017

Novita' della terza classe

Luogo: Versbach

La scuola e' ormai ripresa anche qui da oltre un mese. Quest'anno siamo alle prese con il passaggio alla terza classe, che in Baviera significa confrontarsi con molte novita'. Innanzitutto cambiare completamente gli insegnanti. Infatti in prima e seconda elementare i bambini hanno una sola maestra per tutte le materie, tranne sport e "lavoretti". In terza e quarta hanno una maestra diversa per le materie letterarie e una per matematica. Inoltre ci sono tante materie nuove, compreso inglese, arte, musica e soprattutto nuoto. Si, infatti una volta ogni due settimane, dopo la fine della scuola vanno tutti insieme (con l'autobus) alla piscina e fanno lezione di nuoto con l'insegnante di scuola. Pulci si diverte tantissimo. E quest'anno si trova anche molto meglio con compiti, lezioni e voti. Per ora. Speriamo di continuare cosi' per i prossimi due mesi. Poi si cambia tutto veramente.

martedì 22 agosto 2017

Questioni di lingua (italiana)

Luogo: Milano

Siamo rientrati da pochi giorni alla base dopo tre settimane di vacanza in Italia. Le ultime due le abbiamo trascorse insieme alla mia famiglia, ovvero mia sorella, mio cognato ed i loro due bambini. Non era la prima volta, ma in questa occasione in particolare mi sono resa conto delle differenze linguistiche fra Pulci (figlia di due italiani ma residente in Germania dall' eta' di tre mesi) e bambini cresciuti in un ambiente esclusivamente italiano.  Infatti Pulci (cosiddetta bilingue) a due anni era in grado di dire solo poche parole, a tre anni di formulare solo semplici frasi (sia in tedesco che in italiano) e ha tuttora nonostante i nostri sforzi un vocabolario italiano ridotto e una grammatica molto approssimativa (mentre padroneggia piuttosto bene il tedesco). Al contrario la vivace cugina di 5 anni (!) ha la proprieta' di linguaggio di un adulto, se non migliore. Solo alcuni esempi:
"Nonna mi raccomando: tu sei un po' vecchietta, quindi tieniti bene al corrimano"
"Gli occhiali mi servono per osservare meglio le creature volatili"
"Mamma per favore mi puoi rimuovere l'etichetta dalla gonna?"
Oppure lei e' particolarmente avanti?


lunedì 26 giugno 2017

Quante cose si possono fare a 8 anni

Il tempo vola. Pulci cosi' come tutte le sue amiche cresce ed ormai sta per finire la seconda classe elementare. Tra poco arrivera' il tempo della pagella di fine anno (qui la scuola finisce il 29 luglio), del secondo saggio di pianoforte e dello spettacolo di balletto. In questi ultimi mesi ci sono state tante occasioni per imparare cose nuove, alcune divertenti, altre impegnative. Come la gita di 4 giorni da sola con il gruppo del doposcuola. E a 8 anni appena compiti adesso pulci sa:
- leggere le note e suonare il pianoforte con due mani
- farsi la valigia da sola
- fare moltiplicazioni e sottrazioni
- lavorare (volentieri) con l'uncinetto
- tenere un diario scritto (ed uno digitale)
- tornare a casa a piedi da sola dal doposcuola
- telefonare alla nonna e mandarle messaggi con Whatsapp
- fare la doccia da sola
- leggere un libro (in italiano o in tedesco) prima di addormentarsi
- etc etc

E nei prossimi mesi si prevedono nuove avventure e nuove sfide, perche' la nostra piccola famiglia di cervelli in fuga si dovra' spostare di nuovo... e cambiare di nuovo vita.



domenica 28 maggio 2017

Una soap opera per bambini

Data: intorno al 7 maggio 2017
Luogo: Versbach (Wuerzburg)

Da qualche mese Pulci ha una nuova amica. Si conoscevano gia' dai tempi dell'asilo e sono compagne di scuola ormai da un anno e mezzo, ma non avevano mai legato come in questo ultimo periodo. Si tratta veramente di una affinita' elettiva, di una comunione di intenti e di interessi, comprese anche la musica e l'arte.  In questa ottica e' nato un progetto un po' ambizioso, un po' pazzo, un po' sorprendente. Le due hanno deciso di girare un film (diciamo un cortometraggio), inventato e interpretato da loro. Quindi, con la discreta complicita' del papa', hanno scritto un vero copione con le illustrazioni delle diverse scene, hanno preparato i costumi di scena, organizzato le riprese a casa nostra (durate un pomeriggio, una sera ed una mattina) e girato la parte delle protagoniste, contribuito al montaggio del film con musica e titoli di coda. Il prodotto finito dura meno di 5 minuti ed e' ovviamente destinato solo alle nostre famiglie, ma e' stato molto divertente vedere le due cineaste in erba.... Non raccontero' il tema del cortometraggio, ma citero' solo il titolo: "La sorella ritrovata: una soap opera per bambini".  Alla prossima sfida.

martedì 21 marzo 2017

Diventare grandi - Riflessioni

Data: 9 Marzo 2017
Luogo: Wuerzburg

Si diventa bambini grandi quando si impara a chiedere scusa e a riconoscere i propri sbagli, quando ci si sente orgogliosi di poter stare a casa da soli, anche per un tempo brevissimo, quando si sa in cosa si e' veramente bravi e si e' disposti ad insegnarlo agli altri e in cosa invece no ed e' meglio chiedere aiuto, quando ci si impegna con costanza per raggiungere i propri obiettivi, quando si sceglie il primo vero grande libro da leggere da soli.
Si diventa piccole donne quando si prova il gusto di farsi belle davanti allo specchio, raccogliendo i capelli, provando le gonne piu' carine e scegliendo le scarpe piu' adatte, quando ci si diverte a fare shopping con la mamma e ad andare dal parrucchiere, quando si vede un vero film al cinema ed e' veramente bello, quando si gode il piacere di viaggiare e conoscere culture diverse.
Si sogna il futuro immaginandosi su un palcoscenico aspettando di diventare grandi per davvero.

martedì 27 settembre 2016

Passione per la danza

Data: 26 Settembre 2016
Luogo: Würzburg

Dopo una lunga assenza motivata prevalentemente dagli impegni di lavoro (e da una certa frustrazione di cui si potrebbero scrivere pagine e pagine, magari in una altra occasione) eccoci a parlare di un argomento nuovo. La passione per la danza, ed in particolare del balletto classico. Pulci frequenta dall' eta' di 4 anni un corso di ballo e da allora siamo alla ricerca della . Il primo anno si trattava di danza appposita per bambini ("Kindertanz") in una scuola per lo piu' di danza moderna, con saggio sul palco della piazza centrale durante la festa della citta'. Il secondo anno si trattava gia' di un vero corso di balletto classico in una piccola scuola vicino a casa con una insegnante ballerina inglese. Pero' senza saggio finale, e ancora piu' importante senza nessuna coreografia. Ma l'amore per il ballo resta invariato ed anzi aumenta sempre piu'. Non si tratta semplicemente di scegliere uno sport per fare "un po' di movimento" o per stare con le amiche e nemmeno di puntare al "bel portamento". Per Pulci si tratta proprio di imparare a ballare. Poi finalmente il terzo anno, dopo una ricerca intensa, siamo approdate alla scuola di ballo del teatro di Würzburg. Con maestra ballerina francese e saggio durante lo spettacolo di apertura della giornata delle porte aperte de teatro, che e' stato domenica scorsa. Sulle note di "Rapsody in blue". Con costumi bianchi scintillanti, pettinatura e trucco da vere ballerine, grande finale con inchino. Bellissimo. Veramente. Ed ora si continua con un nuovo anno scolastico all'insegna della danza.

martedì 19 luglio 2016

Bilancio del primo anno scolastico

Data: 19 Luglio 2016
Luogo: Versbach

Qui in Baviera l'anno scolastico 2015/2016 terminera' tra poco piu' di una settimana. Gia' si attendono la pagella di fine anno e le istruzioni per l'inizio del nuovo semestre dopo la "lunga" pausa estiva. Per chi non lo sapesse, le vacanze scolastiche qui sono organizzate in modo diverso da quello italiano, con tutti vantaggi e gli svantaggi del caso. La scuola inizia a meta' settembre, una prima settimana di pausa si trova gia' alla fine di ottobre (vacanze d'autunno), due settimane per Natale, una settimana a febbraio (vacanze d'inverno), due settimane a Pasqua, due settimane a maggio (vacanze di Pentecoste) e 6 settimane tra agosto e settembre (vacanze d'estate). Detto questo, ecco un breve bilancio del "nostro" primo anno nella scuola elementare di Versbach.
Metodo di insegnamento nel complesso: lento ma efficace. Nonostante la lentezza apparente (esempio: una lettera dell'alfabeto a settimana), la brevita' delle ore di lezione (max. 3-4 ore al giorno di tedesco/matematica, il resto attivita fisica o religione o "lavoretti") e le numerosissime pause, tutti i bimbi possono ora leggere abbastanza fluentemente, scrivere in autonomia, fare somme, sottrazioni e moltiplicazioni, prendersi carico e responsabilita' delle proprie cose e dei propri compiti.  Peccato manchi completamente la lingua inglese.
Socialita': buona. I bambini cambiano compagno di banco ad ogni ripresa delle lezioni dopo le varie pause, cosi' hanno la possibilita' di conoscersi meglio e di interagire di piu'.
Attivita'  organizzate dalla scuola: ottime. Durante quest'anno i bambini hanno preso parte ad un programma sulla salute organizzato dal Lions Club (alimentazione, attivita' fisica e tecniche di concentrazione), hanno organizzato una mostra di libri, sono stati due volte a teatro e due volte alla biblioteca pubblica, sono andati tutti insieme (tutta la scuola) a pattinare sul ghiaccio, sono stati in gita alla stazione ecologica di Wuerzburg, hanno partecipato alla maratona della citta' ed ai giochi della gioventu'. Hanno preso parte ad un progetto in collaborazione con un vero circo della durata di una intera settimana ed al termine hanno messo in piedi un vero spettacolo con veri spettatori (paganti).
Io non ho esperienza diretta e attuale per quanto riguarda la scuola elementare italiana (mi piacerebbe ricevere alcuni commenti su questo punto), ma per ora mi ritengo pienamente soddisfatta di quella bavarese.

domenica 21 febbraio 2016

La prima pagella

Data: 19 Febbraio 2016
Luogo: Versbach

Dopo la fine delle vacanze di Natale ("Weihnachtsferien"), il rientro a scuola, i lunghi festeggiamenti per il carnevale compresi piccoli e grandi balli mascherati, una ulteriore settimana di vacanza da scuola ("Faschingsferien"), eccoci arrivati al grande giorno della consegna della prima pagella! In data Venerdi' 19.02.16 tutti gli alunni della Baviera, dalla classe prima elementare all'ultima classe del ginnasio, hanno ricevuto ufficialmente dai propri insegnanti la pagella di meta' anno ("Zwischenzeugniss).
Pulci, appena ricevuta questa notizia a scuola all'inizio della settimana, con un filo di voce preoccupata: "Mamma cosa sono questi Zeugniss? La maestra ha detto che ce lo da venerdi'?"
Mamma: "E' la pagella! Praticamente un foglio dove la tua maestra scrive un giudizio su come ti comporti a scuola, su quello che hai imparato in questi mesi e spiega un po' le cose che sai fare  meglio e quelle che sai fare magari meno bene"
Pulci con le lacrime agli occhi: "Ma io qualche volta non ho fatto i compiti tutti giusti.... e non ho preso sempre il "sole che ride".... vieni ti faccio vedere" e prende la cartelletta con i tutti i compiti corretti
Mamma: "Ma Pulci, non importa se poche volte non hai fatto tutto il compito perfetto! Non viene giudicato questo, ma in generale se sei attenta, se segui la lezione senza disturbare, se capisci le spiegazioni, se sei capace di fare domande e trovare le risposte, se ti interessi un po' di tutti gli argomenti. Cose cosi'. Vedrai che la tua pagella sara' bella, sono sicura."
Pulci: "No, io no. Non sono sicura. Guarda! Guarda".
Dopo tre giorni di ansia e preoccupazione, finalmente e' arrivata la tanto temuta prima pagella di meta' anno della prima elementare, con giudizi positivi su tutte le materie :) Che tenerezza per la mamma e che sollievo per l'alunna.


mercoledì 16 dicembre 2015

Un Natale sereno

Data: 16 Dicembre 2015
Luogo: Wuerzburg

E dopo alcune settimane particolarmente stressanti, eccoci nuovamente nel mezzo dell'Avvento, il periodo piu' dolce e luccicante dell'anno. Come sempre ci ritroviamo tutti indaffarati nel preparare le decorazioni di Natale, acquistare i regali, partecipare alle varie cene e colazioni per gli auguri con i colleghi e gli amici. E per noi da quest'anno ci sono anche la festa della scuola, il saggio di pianoforte etc. etc... Come gia' raccontato in questo Blog, qui in Baviera si aggiungono poi per tradizione la preparazione casalinga del calendario e delle candele dell'Avvento e dei Biscotti di Natale di varie forme e sapori (cannella, mandorle, vaniglia, arancia, cioccolato). E per noi italiani all'estero si aggiunge l'organizzazione in anticipo del rientro in patria per le vacanze, compresi il viaggio, le valigie e la pianificazione degli impegni piu' o meno piacevoli una volta arrivati. Insomma un certo carico lavoro a volte un po' faticoso, a volte goloso, a volte un po' malinconico, a volte entusiasmante... che pero' si associa con la trepidante attesa di riunirsi finalmente con la propria famiglia, di festeggiare insieme e di godere della felicita' dei bambini.
E con questo Post un augurio a tutti di poter passare un Natale sereno in buona compagnia, un Natale ricco di belle sorprese.

domenica 13 settembre 2015

Preparativi per la scuola: pronti, partenza, via

Data: 13 Settembre 2015 
Luogo: Versbach (Wuerzburg)

Tra soli due giorni ci siamo. Inizia l'anno scolastico, per noi il primo. Quanta emozione, quanta curiosita' e quante piccole preoccupazioni: come sara' la maestra? chi sara' la compagna di banco? i compiti saranno difficili? quanto cambiera' il nostro ritmo quotidiano?
In attesa del primo grande giorno, ci sono molte cose di cui occuparsi e molte cose da preparare.
1. Gia' in primavera, i bambini all'ultimo anno di scuola materna candidati ad andare a scuola devono eseguire almeno due visite mediche ed un controllo psicopedagogico per attestarne l'idoneita'. Qui in Baviera sono candidati solamente i bambini che nell' agosto dell'anno in corso hanno gia' compiuto i sei anni. Gli altri (seienni a partire da settembre) in genere, in primis per decisione dei genitori spalleggiati dai maestri dell'asilo, rimandano all'anno successivo.
2. Solo successivamente, verso giugno, i bambini candidati vengono chiamati per una giornata incontro presso la scuola elementare ("Einschulung") in cui tutti i bambini vengono portati nelle classi per un'ora di prova e ai genitori vengono fornite tutte le informazioni necessarie.
Al termine di questi controlli, solamente i bambini "abilitati" proseguiranno il percorso verso la scuola.
Sempre prima dell'estate, i genitori devono assolutamente:
3. comprare la prima cartella di scuola, che si rivelera' operazione non sempre facile e che a volte richiede addirittura un consulto esperto.
4. iniziare a preparare il cosiddetto Cono della scuola ("Schultüte"), che consiste in un enorme cono di cartone tutto colorato, da decorare ed addobbare a mano, che poi verra' riempito di regalini per la scuola e dolcetti. Una volta confezionato, deve rimanere nascosto fino al primo giorno di scuola.
5. verso il mese di agosto si riceve direttamente a casa una lettera con il nome della maestra e dei compagni di classe ed una lunga lista di tutte le cose che bisogna comprare, etichettare (!!) e sistemare nella cartella, in una scatola ed in un grande sacchetto. E via con tutti gli acquisti etc.
Arrivato finalmente il grande giorno, i bambini della prima classe riceveranno un regalo ed il loro grande Cono. Poi, vestiti a festa, con le loro cartelle nuove fiammanti, si avviano accompagnati da tutta la famiglia allargata verso la scuola con i loro grandi Coni. Li' si faranno foto a non finire, si assistera' alla messa di inizio anno (si fa in tutte le scuole), poi i bambini andranno nelle classi ed i genitori si fermeranno per caffe' e torta. Fine del primo giorno di scuola prevista per le ore 11.00, e cosi' sara' per tutto l'anno scolastico (?).
In bocca al lupo a tutti i piccoli della scuola!

martedì 14 luglio 2015

Routine mattutina infrasettimanale

Data: 13 Luglio 2015 (giornata tipo)
Luogo: Casa Versbach - Wuerzburg

Ore 6.15 primo squillo della sveglia
Ore 6.20 secondo squillo con definitivo risveglio, veloce toilette mattutina mentre gli altri ancora dormono
Ore 6.35 avvertimento a marito e figlia che e' mattina e che in pochi minuti sara' pronta la colazione, preparazione di latte e biscotti o cereali
Ore 6.45 risveglio forzato di pulci, avvertimento al marito che la colazione e' pronta
Ore 6.50 colazione con pulci, avvertimento al marito che la colazione e' pronta da 5 minuti
Ore 7.00 preparazione dello zainetto per l'asilo (in genere gallette di riso, cetrioli a fettine e yogurt), avvertimento al marito che la colazione e' pronta da 15 minuti
Ore 7.05 definitivo risveglio e colazione del marito, lavaggio stoviglie della colazione
Ore 7.10 supporto pulci per vestizione e pettinatura dei capelli (toilette mattutina del marito)
Ore 7.20 vestizione, trucco e parrucco (toilette mattutina del marito)
Ore 7.35 controllo borsa e eventuale necessario per la giornata (toilette mattutina del marito)
Ore 7.40 lavaggio denti a pulci e scelta di scarpe e giacca per uscire in attesa della completa vestizione del marito
Ore 7.45 riordino della camera da letto dopo la vestizione del marito, ultimi controlli di cucina e anticamera, controllo di messaggi ed e-mail sul cellulare  in attesa delle ultime preparazioni del marito
Ore 8.00 (se tutto va bene) uscita di casa, recupero macchina
Ore 8.05 prima tappa asilo, consegna pulci
Ore 8.15 seconda tappa istituto di farmacologia, deposito del marito
Ore 8.20 terza tappa parcheggio dell'ospedale e percorso a piedi fino al padiglione principale
Ore 8.30-8.35 arrivo sul posto di lavoro (laboratorio), inizio della giornata lavorativa



martedì 5 maggio 2015

Quante cose si possono fare a (quasi) 6 anni

Un altro anno e' passato. Pulci diventa sempre piu' grande e sempre piu' intraprendente. A questo punto puo':
- tagliarsi le unghie da sola
- lavarsi i capelli da sola
- scrivere sotto dettatura
- fare piccole somme e sottrazioni
- fare le fotocopie
- truccarsi e mettersi lo smalto da sola
- imparare a suonare il pianoforte
- dormire a casa delle amichette
- divertirsi a fare shopping
- portarsi la valigia da sola
- incartare i regali
- etc etc

domenica 8 marzo 2015

In preparazione alla Pasqua

Data: marzo 2015
Luogo: Wuerzburg

Ed eccoci di nuovo qua. In accordo con il trascorrere inevitabile del tempo ed il susseguirsi eterno delle stagioni, ci risiamo un'altra volta. E qui in Baviera mi sembra che l'alternarsi continuo delle fasi annuali abbia un'importanza particolare sia per grandi che per piccini, con un susseguirsi di eventi irrinunciabili e di riti ben precisi. Appena finito di mangiare i "Plätzchen" (biscottini di Natale) e i Lebkuchen, si procede allegramente con i Krapfen ripieni di Carnevale, e poi con i coniglietti e gli ovetti di cioccolata di Pasqua. Tolti dal salotto e dalla sala da pranzo tutti gli addobbi per l'Avvento, si mettono per poco tempo le decorazioni per Carnevale e poi via con quelle di Pasqua, con cestini pieni di pulcini e farfalle, fiori e pecorelle sulle finestre e appese alle pareti, etc etc. Ed il calendario e' ovviamente ricco di appuntamenti per tutta la durata della quaresima.
La parrocchia di Versbach organizza, oltre alle regolari messe per bambini ogni 2 settimane, la processione della domenica delle Palme per famiglie, con i ramoscelli accuratamente preparati e decorati tutti insieme il giorno prima, ed incontri per bambini al giovedi' e venerdi' santo con animazione, canti collettivi e al termine "basteln" (lavoretti) con decorazioni delle candele benedette.
L'asilo organizza come sempre un coro dei bambini in occasione della costruzione della cosiddetta "Osterkrone" (grande siepe decorata con uova colorate) nella piazzetta del nostro piccolo paese con al termine distribuzione gratuita di uova sode, oltre ovviamente alla festicciola interna di Pasqua. Inoltre, nella seconda meta' di marzo ritorna in citta', come ogni anno, la grande "Fruhjahrvolkfest" (fiera di inizio anno) con luna park e mega-tendone per il ristoro tipico bavarese con birra, wurstel, brezeln e patatine fritte a volonta'. Alla faccia della quaresima.
E buon divertimento!

giovedì 8 gennaio 2015

Ma i regali chi li porta, in verita'?

Data: gennaio 2015

Essendo italiani che abitano in Baviera, nelle 4 settimane fra l'inizio di dicembre e l'inizio di gennaio, festeggiamo regolarmente sia le ricorrenze italiane sia quelle tedesche. Questo significa che Pulci riceve dolcetti e regalini prima da St. Nikolaus (6 dicembre), poi da Santa Lucia (13 dicembre, per me occasione speciale dato che la mia nonna si chiamava Lucia e veniva dalla provincia di Lodi dove per tradizione Santa Lucia portava i regali), poi da Gesu' Bambino (25 dicembre) e infine dalla Befana (6 gennaio). Effettivamente un po' troppi personaggi che devono svolazzare in lungo e in largo con pesanti sacchi  passare attraverso porte e finestre o scendere da improbabili camini, riempire eventuali calze, bere latte e mangiare biscotti, etc etc. e un po' troppe per cosi' dire "strane" situazioni da spiegare ad una curiosa bimba di 5 anni (ma come riesce Gesu' Bambino che e' cosi' piccolo a portare tutte le cose? ma come ci passa??).

Nel giorno dell'Epifania, Pulci era ormai sempre piu' pensierosa sulla realta' dei fatti e partiva all'attacco con gli ultimi dubbi:
Pulci: "Ma mamma, in verita', c'e' ancora la Befana?"
Mamma: "Io penso di si', tu cosa pensi?"
Pulci: "Ma ormai e' vecchia, vecchissima. Cosi' vecchia, che non e' nemmeno piu' su in cielo, ormai sara' morta. Cosi' stecchita. Non puo' piu' portare i regali, sara' tornata da dove e' venuta, in Africa!"
Mamma: "Ma come fai a saperlo? Chi te le racconta queste cose??"
Pulci: "Nessuno. E' cosi'. Io lo so perche' lo penso. Quindi mamma, chi porta i regali, in verita'? Chi e'?"



martedì 18 novembre 2014

Vita sociale dei bambini moderni

Data: novembre 2014
Luogo: Versbach

Riflessione della settimana: ma anche voi avete l'impressione che la vita sociale dei bimbi ancora in età prescolare sia a tratti più intensa della vostra? e che nulla abbia a che fare con quello che voi ricordate della vostra infanzia? Nel calendario settimanale di Pulci compaiono naturalmente per primi gli impegni fissi durante il normale orario di asilo:
- lunedì "Maxi treffen" (60 min, incontri dei bimbi all'ultimo anno - esercizi della pre-scuola)
- mercoledì "Maxi turnen" (60 min, ginnastica dei bimbi all'ultimo anno)
- mercoledì "Vorkurs deutsch" (30 min, corso di tedesco per bimbi stranieri o bilingui)
- venerdì "Vorkurs deutsch" (60 min, corso di tedesco per bimbi stranieri o bilingui)
a cui si aggiungono i corsi extra scelti dai bimbi insieme ai genitori (sempre all'asilo, ma ovviamente a pagamento):
- martedì "Musikschule" (60 min, corso di musicalità)
- venerdì "Yoga" (60 min)
In agenda bisogna poi aggiungere anche i corsi al di fuori dell'orario di asilo:
- lunedì "Klavierunterricht" (30 min, lezioni di pianoforte)
- venerdì "Ballet" (45 min, corso di danza classica)
E noi, per lo meno a Versbach, siamo tra le famiglie con meno impegni in assoluto!
Infine ci sono i pomeriggi con le amiche da organizzare (oggi vengo io da te, la prossima settimana vieni tu da me), le feste di compleanno naturalmente e da quest'anno pure le notti a casa di una o dell'altra! Ma come si fa a stare dietro a tutto?



venerdì 31 ottobre 2014

Per ridere un po'

Data: ottobre 2014
Luogo: Versbach

"Pulci": mamma, non ho mica tante scarpe io. Ho bisogno di altre scarpe!
"Mamma": ma come sarebbe non hai tante scarpe, Pulci? Ma se ne abbiamo appena comprate di nuove e non ci stanno nemmeno più nella scarpiera?
"Pulci": si, vabbè, ma io dicevo che non ho le scarpe con il gambo, quelle come le tue. Quelle mi servono! E le dobbiamo comprare.
"Mamma":....

"Pulci": mamma, è carina la nostra "Hamster" (criceto)
"Mamma": si certo, è vero, è molto carina la nostra cricetina
"Pulci: si, però, ecco, come sarebbe bello se avessimo un criccetto che si può prendere in mano e accarezzare....
"Mamma": effettivamente, si sarebbe bello.

"Mamma": Pulci, vuoi anche tu un pò di formaggio da mangiare insieme agli spinaci?
"Pulci": ehm si. Posso provare questo formaggio nuovo? Come si chiama?
"Mamma": questo si chiama gruviera.
"Pulci": ok. Mi piace, è buono, però io dico che ci sono un pò troppi gruffoli. Vedi qui mamma?
"Mamma":....




lunedì 15 settembre 2014

Visite dal pediatra: considerazioni Germania-Italia

Data: 15 settembre 2014
Luogo: a Gerbrunn dal pediatra

Oggi siamo state alla consueta visita annuale di controllo nell'ambulatorio della nostra pediatra a Gerbrunn. Nell'attesa mi sono venute in mente una serie di nuove considerazioni circa le differenze Itala-Germania. Noi abbiamo avuto modo di fare con Pulci solo 2-3 visite dalla pediatra a Milano e nessuna dopo i 3 anni, e qui a Wuerzburg conosciamo solo uno studio pediatrico. Quindi non ho un'idea chiara e precisa, ma solo un'opinione personale, e mi piacerebbe che qualcuno magari potesse condividere qui la sua esperienza.
Considerazioni sulle visite generali di controllo:
Italia: lista di attesa per appuntamento circa 1 mese, sala di attesa minuscola (5 posti a sedere), solo due libri per bambini a disposizione, 1 segretaria gentile, tempo di attesa per visita in media circa 20-30 min, 1 ambulatorio piccolo, durata della visita 20-30 min compresa anamnesi+consigli alimentazione+esame obiettivo completo+risposte alle domande della mamma
Germania: lista di attesa per appuntamento circa 1 mese,  2 sale di attesa di cui una media (10 posti a sedere) con tanti giochi di legno e libri per bambini a disposizione ed una per neonati a parte, almeno 4 segretarie/infermiere indaffarate, tempo di attesa per visita molto variabile ed intermezzato, diversi ambulatori  a disposizione pulitissimi e decorati per i bimbi, durata della visita 30-40 min compresa anamnesi (con una infermiera)+esame obiettivo completo (prima con una infermiera e poi dopo attesa con il/la pediatra)+ compreso esame delle urine di routine+test per motricità, linguaggio, coordinazione e attenzione (a partire dai 4 anni senza genitori)+compilazione di una serie di questionari. Fin qui sembrerebbe molto meglio, però mai nessun consiglio sull'alimentazione e scarse risposte alle domande della mamma, tutto di fretta e abbastanza impersonale.
Considerazioni sulle visite in urgenza:
Italia: reperibilità variabile per ferie, scioperi, orari a singhiozzo e scarsamente pubblicizzati, tempo di attesa per visita senza appuntamento in media 1 ora, durata della visita 20-30 min compresa anamnesi+consigli alimentazione+esame obiettivo completo+risposte alle domande della mamma.
Germania: reperibilità variabile per ferie (no scioperi), ma orari più chiari, tempo di attesa per visita senza appuntamento in media 1 ora, durata della visita 15-20 min compresa anamnesi+esame obiettivo completo+esame del sangue (risultati in genere entro 20 min). Si conferma la scarsità di tempo e cura dedicati al colloquio con i genitori.
Per il punteggio finale, lascio decidere a voi...