Vita sociale dei bambini moderni

Data: novembre 2014
Luogo: Versbach

Riflessione della settimana: ma anche voi avete l'impressione che la vita sociale dei bimbi ancora in età prescolare sia a tratti più intensa della vostra? e che nulla abbia a che fare con quello che voi ricordate della vostra infanzia? Nel calendario settimanale di Pulci compaiono naturalmente per primi gli impegni fissi durante il normale orario di asilo:
- lunedì "Maxi treffen" (60 min, incontri dei bimbi all'ultimo anno - esercizi della pre-scuola)
- mercoledì "Maxi turnen" (60 min, ginnastica dei bimbi all'ultimo anno)
- mercoledì "Vorkurs deutsch" (30 min, corso di tedesco per bimbi stranieri o bilingui)
- venerdì "Vorkurs deutsch" (60 min, corso di tedesco per bimbi stranieri o bilingui)
a cui si aggiungono i corsi extra scelti dai bimbi insieme ai genitori (sempre all'asilo, ma ovviamente a pagamento):
- martedì "Musikschule" (60 min, corso di musicalità)
- venerdì "Yoga" (60 min)
In agenda bisogna poi aggiungere anche i corsi al di fuori dell'orario di asilo:
- lunedì "Klavierunterricht" (30 min, lezioni di pianoforte)
- venerdì "Ballet" (45 min, corso di danza classica)
E noi, per lo meno a Versbach, siamo tra le famiglie con meno impegni in assoluto!
Infine ci sono i pomeriggi con le amiche da organizzare (oggi vengo io da te, la prossima settimana vieni tu da me), le feste di compleanno naturalmente e da quest'anno pure le notti a casa di una o dell'altra! Ma come si fa a stare dietro a tutto?

Per ridere un po'

Data: ottobre 2014
Luogo: Versbach

"Pulci": mamma, non ho mica tante scarpe io. Ho bisogno di altre scarpe!
"Mamma": ma come sarebbe non hai tante scarpe, Pulci? Ma se ne abbiamo appena comprate di nuove e non ci stanno nemmeno più nella scarpiera?
"Pulci": si, vabbè, ma io dicevo che non ho le scarpe con il gambo, quelle come le tue. Quelle mi servono! E le dobbiamo comprare.
"Mamma":....

"Pulci": mamma, è carina la nostra "Hamster" (criceto)
"Mamma": si certo, è vero, è molto carina la nostra cricetina
"Pulci: si, però, ecco, come sarebbe bello se avessimo un criccetto che si può prendere in mano e accarezzare....
"Mamma": effettivamente, si sarebbe bello.

"Mamma": Pulci, vuoi anche tu un pò di formaggio da mangiare insieme agli spinaci?
"Pulci": ehm si. Posso provare questo formaggio nuovo? Come si chiama?
"Mamma": questo si chiama gruviera.
"Pulci": ok. Mi piace, è buono, però io dico che ci sono un pò troppi gruffoli. Vedi qui mamma?
"Mamma":....

Visite dal pediatra: considerazioni Germania-Italia

Data: 15 settembre 2014
Luogo: a Gerbrunn dal pediatra

Oggi siamo state alla consueta visita annuale di controllo nell'ambulatorio della nostra pediatra a Gerbrunn. Nell'attesa mi sono venute in mente una serie di nuove considerazioni circa le differenze Itala-Germania. Noi abbiamo avuto modo di fare con Pulci solo 2-3 visite dalla pediatra a Milano e nessuna dopo i 3 anni, e qui a Wuerzburg conosciamo solo uno studio pediatrico. Quindi non ho un'idea chiara e precisa, ma solo un'opinione personale, e mi piacerebbe che qualcuno magari potesse condividere qui la sua esperienza.
Considerazioni sulle visite generali di controllo:
Italia: lista di attesa per appuntamento circa 1 mese, sala di attesa minuscola (5 posti a sedere), solo due libri per bambini a disposizione, 1 segretaria gentile, tempo di attesa per visita in media circa 20-30 min, 1 ambulatorio piccolo, durata della visita 20-30 min compresa anamnesi+consigli alimentazione+esame obiettivo completo+risposte alle domande della mamma
Germania: lista di attesa per appuntamento circa 1 mese,  2 sale di attesa di cui una media (10 posti a sedere) con tanti giochi di legno e libri per bambini a disposizione ed una per neonati a parte, almeno 4 segretarie/infermiere indaffarate, tempo di attesa per visita molto variabile ed intermezzato, diversi ambulatori  a disposizione pulitissimi e decorati per i bimbi, durata della visita 30-40 min compresa anamnesi (con una infermiera)+esame obiettivo completo (prima con una infermiera e poi dopo attesa con il/la pediatra)+ compreso esame delle urine di routine+test per motricità, linguaggio, coordinazione e attenzione (a partire dai 4 anni senza genitori)+compilazione di una serie di questionari. Fin qui sembrerebbe molto meglio, però mai nessun consiglio sull'alimentazione e scarse risposte alle domande della mamma, tutto di fretta e abbastanza impersonale.
Considerazioni sulle visite in urgenza:
Italia: reperibilità variabile per ferie, scioperi, orari a singhiozzo e scarsamente pubblicizzati, tempo di attesa per visita senza appuntamento in media 1 ora, durata della visita 20-30 min compresa anamnesi+consigli alimentazione+esame obiettivo completo+risposte alle domande della mamma.
Germania: reperibilità variabile per ferie (no scioperi), ma orari più chiari, tempo di attesa per visita senza appuntamento in media 1 ora, durata della visita 15-20 min compresa anamnesi+esame obiettivo completo+esame del sangue (risultati in genere entro 20 min). Si conferma la scarsità di tempo e cura dedicati al colloquio con i genitori.
Per il punteggio finale, lascio decidere a voi...

Benvenuta cricetina

Data: 7 settembre 2014
Luogo: a casa a Versbach

Forse non tutti sanno che esistono le fatine degli animali domestici. Pare che raccolgano le richieste dei bimbi e portino in regalo a quelli più virtuosi i piccoli amici pelosi tanto desiderati. Non senza però prima consultarsi brevemente e furtivamente con i rispettivi genitori, sul come e quando. Da noi la fatina, come richiesto da Pulci per iscritto, ha fatto visita lo scorso fine settimana e ha portato una minuscola cricetina bianca, una gabbietta di dimensioni enormi ed assolutamente spropositate ed una grande quantità di oggetti piccoli e grandi per lo svago e per il sostentamento della nuova arrivata  (che insieme occupano gran parte del soggiorno) . Questa bella sorpresa ha fatto prima impazzire Pulci di gioia e gratitudine (verso la fatina), poi ha coinvolto tutta la famiglia in un susseguirsi di dove mettiamo questo e quello, quando e cosa deve mangiare, come e dove farà i suoi bisognini, quando si sveglia, cosa starà facendo, voi l'avete vista, ma soprattutto MA DORME SEMPRE? I criceti, come è noto, stanno sveglia di notte e dormono di giorno. Ma la nostra dorme sempre, di mattina presto, come di sera tardi. Nei brevi momenti di lucidità si trasferisce rapidamente dalla casetta di legno alla mini-noce di cocco appesa alla gabbietta. Però mentre noi dormiamo mangia silenziosamente i suoi semini. Ma è carinissssssima e noi le vogliamo già tantissimo bene. Benventuta cricetina!

Domande mondiali

Data: 10-24 giugno 2014
Luogo: a casa a Versbach

Primi mondiali di calcio da bimba "grande". Innanzitutto si prepara tutto l'occorrente: maglietta blu dell'Italia uguale per tutti, confezione grande, anzi enorme, di pop-corn, divano, birra per la mamma e succo di frutta per pulci, food-finger (es. crocchette di pollo e pomodorini, frutta tagliata e cono gelato)
Poi è indispensabile capire bene come funziona il gioco in generale e poche essenziali regole generali:
1. QUANDO COMINCIA: cosa fanno adesso? quando comincia? perchè parlano? cosa dicono? quando comincia? perchè cantano? cosa cantano? cantano in italiano? quando comincia?
2. CHI SONO: chi sono quelli blu ("italiani")? e quelli bianchi ("inglesi")? e quello arancione con i guanti ("portiere")? e quello giallo che non può parlare, ma fischia sempre ("arbitro")? e perchè è dentro il campo? e chi sono gli altri gialli ("altri arbitri")? perchè sono quattro? e perchè loro non fischiano? come si chiama questo blu? e questo bianco? parlano italiano? chi sono quelli arancioni fuori dal campo ("ehm, veramente non lo so")? perchè sono tanti ("ehm, veramente non lo so")?
3. CHI VINCE: dove facciamo noi gol? è giusto andare di là? quando finisce la partita? abbiamo fatto gol, quindi abbiamo vinto? chi ha vinto? quando finisce la partita? adesso dove facciamo noi gol? perchè non facciamo mai gol?
4. PERCHE' FISCHIA: perchè ha fischiato adesso? cos'è fallo? cos'e' fuorigioco? perchè ha fischiato adesso? perchè uno esce? perchè ha fischiato adesso? cos'e' fuorigioco? perchè uno si è fatto male? e come ha fatto? esce adesso? perchè fischia SEMPRE? cos'e' fuorigioco?
Piano piano entrare nello spirito giusto ed iniziare ad infervorarsi sempre più: ma perchè fanno così? perchè non vanno avanti? di là! di là dovete andare!! non di qua, ma perchè fischia, non ha fatto niente, vai, vai, vai NOOOOO, etc etc.
Ecco, guardare le partite dei mondiali con un bimbo è molto divertente, anche se un po' faticoso. Speriamo adesso di avere imparate tutte le regole, magari ci potrà servire per il prossimo mondiale ;)

Che bello essere piccoli cittadini del mondo

Data: 2 giugno 2014
Luogo: a casa a Versbach

Riflessione di oggi, due giorni dopo il 5° compleanno di Pulci. Che bello essere piccoli cittadini del mondo!! Non solo essere figlia di due genitori italiani trapiantata in Baviera alla tenera età di 3 mesi e parlare meglio il tedesco della propria lingua madre. Ma anche avere (o avere avuto) tanti piccoli amici provenienti come noi da tutte le parti del mondo: rumeni, giapponesi, russi, africani, etc. e trapiantati in questa cittadina, ma anche nati qui da genitori "gemischt" (misti) mezzi italiani e mezzi tedeschi o austriaci, etc.
E inoltre avere già avuto, nei primi 5 anni di vita, la fortuna di aver viaggato tanto e di aver visitato tanti posti bellissimi e tante città sia in Germania (Bayerische Wald, Monaco di Baviera, Garmisch-Partenkirchen, Amburgo, Friburgo), che in Italia (Sesto in Alto Adige, Marina di Castagneto in Toscana, Vilasimius in Sardegna, Alassio in Liguria, Ponte Nizza in Lombardia, Selva di Val Gardena in Alto Adige, Lampedusa in Sicilia) e in tutta Europa (Parigi in Francia, Rotterdam in Olanda).
Tutto questo aiuta a fare tante esperienze diverse, a conoscere il mondo e i suoi abitanti, e speriamo, ad aprire la mente (e il cuore). L'augurio di oggi è di continuare a viaggiare, ad essere curiosi, a conoscere persone diverse, ad imparare le lingue, ad apprezzare queste opportunità e fare tesoro di tutto.

Prima Pasqua in Baviera

Data: 20 e 21 aprile
Luogo: Wuerzburg

Dopo oltre 4 anni, per la prima volta abbiamo deciso di non tornare in Italia per le vacanze pasquali e di rimanere nella nostra ridente cittadina in Baviera (o meglio in Franconia!). Abbiamo quindi avuto occasione, finalmente, di conoscere più a fondo gli usi e costumi locali anche per questo evento annuale, e di metterli in pratica alternandoli naturalmente agli usi e costumi tipici italiani. In preparazione alla Pasqua:
- preparazione delle uova (vere e svuotate del contenuto da dipingere e decorare all'asilo) per le decorazioni
- addobbo del giardino e del balcone con le uova colorate (vere e dipinte a mano da Pulci, di plastica o di carta)
- incontro con il gruppo dei bimbi della parrocchia sia nel tardo pomeriggio del giovedì santo (rappresentazione dell'ultima cena) che nella mattinata del venerdì santo (rappresentazione della via crucis per i bimbi dell'asilo e preparazione delle candele pasquali)
- colorazione e decorazione delle uova (sode) pasquali da mangiare a Pasqua
- acquisto di nascosto di un regalo pasquale per Pulci
Nel giorno di Pasqua (Ostersonntag):
- sopralluogo rapido e segreto in giardino per nascondere 10-15 piccole uova pasquali (di cioccolato) e il regalo pasquale
- tipica colazione pasquale tedesca (cioè colazione salata con salumi, formaggi, verdura fresca etc.)
- apertura della colomba e dell'uovo di cioccolata portati gentilmente dai nonni direttamente dall'Italia
- ricerca tutti insieme in giardino delle uova pasquali portate nottetempo dall'Osterhase (= "coniglio pasquale")
- apertura del regalo pasquale
- pranzo pomeridiano inclusivo di uova, uova, uova
Nel giorno di Pasquetta (Ostermontag):
- incontro con il gruppo dei bimbi della parrocchia per la rappresentazione della messa di Pasqua
- pranzo fuori (al ristorante italiano)
- piccola gita al parco in città
Speriamo di aver fatto tutto giusto, ma ci siamo divertiti comunque!

Quante cose si possono fare a (quasi) 5 anni

- contare fino a 30 in tedesco, fino a 20 in italiano e fino a 10 in inglese
- fare piccole somme
- riconoscere le lettere dell'alfabeto
- disegnare, colorare, ritagliare, incollare, piegare, decorare, archiviare, etc.
- lavare i piatti
- giocare a scopa, a rubamazzetto e a briscola
- fare puzzle per bimbi grandi
- farsi la coda ai capelli da sola
- fare fotografie (belle) e piccoli video
- cantare e ballare
- usare l'iPhone di mamma
- rispondere al telefono
- inserire e ascoltare/vedere un CD/DVD da sola 
- etc. etc. 

Piccolo orgoglio

Data: una sera di marzo 
Luogo: a casa a Versbach 

"Pulci": Mamma, chi viene a prendermi all'asilo domani?
"Mamma": domani è martedì, quindi viene la baby-sitter.
"Pulci": ok. Ma perchè deve venire la baby-sitter e no tu?
"Mamma": perchè lo sai che io a volte devo lavorare un pò di più. Il martedì poi abbiamo il seminario al lavoro e quindi devo rimanere almeno fino alle 5 e mezza.
"Pulci": cos'è un "minario"?
"Mamma": è una riunione che facciamo tutte le settimane. Ci vengono tutti, anche i nostri capi e gli studenti. A turno ciascun gruppo deve raccontare cosa sta facendo, a quale progetto sta lavorando e spiegare agli altri come stanno andando le cose. Gli altri possono fare anche delle domande. E' abbastanza utile e interessante.
"Pulci": ah, ok. Capisco.
"Mamma": poi questo seminario lo organizzo io, quindi ci devo andare proprio.
"Pulci": davvero? Tu lo fai? Proprio?
"Mamma": si pulci, perchè?
"Pulci": che bello mamma, che TU fai questa cosa!! Proprio bello.
"Mamma": grazie, mi fa piacere che lo trovi bello.
"Pulci": si, certo. TU sei proprio brava mamma. Anche papà è bravo, ma TU sei proprio bravissima.
"Mamma": ....

Io vado per vincere

Data: settimana 15-22 febbraio
Luogo: Moso, Sesto (Alto Adige)

Lunedì, alla fine della prima ora del primo giorno del corso di sci all'asilo sulla neve dell'albergo  (Gruppo blu, piccoli principianti, 3-4 anni). 
"Pulci" piangendo: mamma, non voglio più, voglio stare con teeeee. maammmaaa.... fanno male i piedi.... etc. etc.
"Mamma": pulci, stai tranquilla, adesso c'è la pausa, con anche la merenda, e ti puoi riposare. Vedrai che poi starai meglio. Io rimango vicino così ti aiuto, OK?
"Pulci": noooo, io non voglio più fare sci...

Dopo la merenda a base di patatine fritte con ketchup (??).
"Mamma": tutto a posto?
"Pulci": si si. Io vado adesso.

Mercoledì alla fine della prima ora della terza lezione di sci durante la merenda a base di mandarini e biscotti (già meglio)
"Pulci": mamma, devi parlare subito con la maestra. Dice che mi serve il coso, quello per andare su su.
"Mamma": dici lo ski-pass? Per salire sullo ski-lift? Ma non può essere... oggi è solo il terzo giorno di sci... ora chiedo.
"Pulci": si chiedi. Dice maestra che non sono più nei piccoli, sono più grande adesso.
....
"Mamma": si, dice che devo comprare subito lo ski-pass, perchè vi portano ADESSO sulla montagna (gulp!).
"Pulci": vedi? vedi? io avevo detto a te! Io vado su!

Giovedì alla fine del quarto giorno del corso di sci (Gruppo blu, medi principianti)
"Mamma": pulci, sai che domani vi portano tutti con il pulmino a fare il corso di sci al campetto più grande? e che nel primo pomeriggio ci sarà la gara di sci?
"Pulci": si, lo ha detto maestra. Ma non ho capito bene come, cosa devo fare?
"Mamma": non ti preoccupare, domani mattina vi fanno fare una prova. Salite con lo ski-lift, come al solito, e poi dovete scendere facendo le curve e passando in mezzo alle banidierine.
"Pulci": ah si, come oggi già. OK.
"Mamma": si appunto. Poi, se uno va veloce, fa tutto giusto e arriva primo, secondo o terzo, vince una medaglia.
"Pulci": ah si! Io voglio una medaglia. Si si.
"Mamma": ok, ma l'importante è che ti diverti e che scii come hai imparato in questi giorni. poi se non vinci, non importa.
"Pulci": no no, mamma. Io vado per vincere, no così per fare. Vedi che io vinco, perchè oggi andavo già velocisssimo. Così vedi?

Venerdì ore 15.00, prima della gara di sci 
"Pulci": quando tocca me?? Io voglio andare su ADESSO? Quanto devo ancora aspettare?
"Mamma": dobbiamo aspettare ancora la maestra...
....
Subito dopo la gara
"Pulci": allora? ho vinto la medaglia?
"Mamma": bravissima, sei andata fortissimo! Non so se hai vinto, perchè la premiazione è alle 17.00, ma comunque sei stata bravissima.
"pulci": si ma io voglio la medaglia.
.......
E primo posto fu. Con tanto di podio, foto, applausi e grande coppa dorata.
"Pulci" piangendo: nooo, io volgio la medaglia!!! Cosa è questo? Per bere o cosa? Io voglio la medagliaaaaa!!

Un week-end in famiglia 2: domenica

Data: domenica 9 febbraio (tutto il giorno)
Luogo: Versbach e Wuerzburg

Durante il fine settimana, e soprattutto alla domenica, quando non sono previste visite o piccole gite, e quando il papà non deve lavorare troppo, noi abbiamo alcune piccole abitudini familiari qui a Versbach. Per esempio, per colazione ci viziamo con cappuccino fatto in casa e Waffeln con miele o sciroppo d'acero. Poi andiamo tutti insieme in macchina al nostro "Fitness-studio" (palestra) a fare un po' di sport, cioè io faccio il mio corso di Bauch-Beine-Po (Gambe-Adominali-Glutei), il papà i suoi attrezzi e Pulci rimane al Kinderbetreung (=Sala giochi per bambini), dove si diverte tantissimo a colorare, fare lavoretti con la maestra e giocare con le sue amichette. Torniamo a casa per pranzo e mangiamo un bel piatto di gnocchi al sugo!
Di pomeriggio, a volte, andiamo in città per vedere uno spettacolo al teatro delle marionette oppure un concerto per bambini. Bisogna ammettere che organizzano sempre tante occasioni culturali simpatiche per famiglie. Di sera è d'obbligo un bel bagno caldo con la schiuma, con anneso lavaggio dei capelli e taglio delle unghie. Pigiamini puliti e  se avanza tempo, un bel cartone animato tutti insieme prima di cena. Alla fine buona notte a tutti e pronti per una nuova settimana.

Un week-end in famiglia 1: sabato

Data: sabato 1 febbraio 2014 (tutto il giorno)
Luogo: Wuerzburg

Finalmente un bel week-end intero da passare tutti insieme e pieno di cose da fare. Eccezionalmente libero dalla consueta mega-spesa settimanale al "Real" (super centro commerciale della zona), il sabato mattina è stato occupato da un bel giro in centro città (niente di paragonabile al giro in centro a Milano, ma comunque una botta di vita per noi attualmente abitanti della campagna). Essendo appena entrati nel periodo di Carnevale, che qui gode di grande considerazione, Pulci ha voluto assolutamente indossare per tutto il giorno il suo nuovissimo costume da elefantino con annessa "pobociche" (= proboscide). Una volta in città, prima un cappuccino con cornetto al cioccolato al bar italiano (con relativo incontro di ex-collega eccentrica), poi acquisti un po' per tutti. Alla fine pranzo fuori con panini al pollo e classiche patatine fritte. Una volta tornati a casa, ecco le faccende da sbrigare: montare il portasci sul tetto della macchina, accorgersi che mancano delle viti, doverle andare a comprare da "Hornbach" (rivenditore all'ingrosso), tornare e finire di montare il portasci, decidere di buttare tutti gli scatoloni di cartone accumulati nell'ultimo mese, rendersi conto che dopo 4 anni ancora non si sa dove andrebbero regolarmente buttati, andare all'IKEA per buttarli nell'apposito bidone, ma una volta arrivati cambiare idea perchè si riconosce che i cartoni non provengono dall'IKEA, tornare a casa e bere una cioccolata calda per merenda. Dopo tutte queste fatiche proviamo a rilassarci guardando tutti insieme un cartone animato in italiano:
"Mamma": però guarda che Pulci ha sempre paura dei mostri, delle streghe oppure delle scene tristi quando guardiamo i cartoni anmati. Penso che l'unico che abbiamo e che non faccia paura sia "Lilli e il vagabondo" .
"Papà": no, perchè non guardiamo il Re Leone?
"Mamma": mah....
Iniziamo quindi a vedere il Re Leone, ma dopo meno di 10 minuti, muore papà Leone. Seguente annunciata tragedia e interruzione istantanea della visione.
Andiamo allora a preparare la cena a base di tipici "Pflammkuchen" (una specie di pizza con cipolle, formaggio e prosciutto) per tutti. E dopo la pappa, il consueto rituale serale con giochi, libri e nanna.

Natale 2013 a Milano

Date: da sabato 21.12.2013 a giovedì 02.01.2014
Luogo: Milano

Anche se un po' in ritardo rispetto al rientro in Baviera, ecco un breve resoconto delle nostre consuete vacanze di Natale nel capoluogo lombardo. Come sempre, armati di numerosi bagagli e dopo un lungo viaggio con taxi-treno-aereo-macchina del nonno, siamo giunti di sabato sera nel nostro piccolo e ormai poco accogliente appartamento in centro. Nei 10 giorni di soggiorno, oltre a fare scorta di provviste (biscotti, panettoni, torroncini, etc.) e ricevere montagne di regali (soprattutto per Pulci naturalmente), abbiamo cercato di non farci mancare nessuna delle cose che dell'Italia ci mancano tanto (prevalentemente a base di cibo!):
1. ovviamente cappuccino/caffè e briosch, quasi tutte le mattine
2. pizza da asporto (almeno 2 sere)
3. consueto giro in piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele
4. almeno 3 lauti pranzi a casa delle nonne (con almeno 6 portate tra apertitivo, antipasto, primo, secondo, frutta, dolce, caffè e ammazzacaffè)
5. primo giro di shopping
6. prima uscita libera senza Pulci con aperitivo alla milanese e cena al ristorante "toscano"
7. visite agli amici (con bimbi, in attesa di bimbi e/o senza bimbi)
8. almeno 2 cenette a casa degli zii
9. serate davanti alla TV italiana (e trovarla pure interessante!)
10. seconda uscita libera senza Pulci con serata alle Terme
11. secondo giro di shopping con acquisto di libri, scarpe e vestiti
Anche per Pulci non sono mancate occasioni per gustare le cose belle di Milano, a partire dai nonni e dalla cuginetta, passando dai giardini di Porta Venezia con il Luna Park di Natale, fino ad arrivare al cartone animato di Peppa Pig!!
Come risultato, tante belle nuove foto e 2 enormi pacchi pieni di regali da spedire in Baviera. Però che bello il Natale con la famiglia in Italia :)